Il tempo espanso è il tempo necessario ad accogliere ed assaporare il “nuovo”. Nella fretta siamo come macchine ed andiamo sul già conosciuto, sul terreno sicuro. Nel tempo espanso ci prendiamo il “lusso” di esplorare lo sconosciuto e farlo nostro.

L’evento del 2 dicembre è stato il primo degli appuntamenti in cui Degustaçion ha permesso di immercerci in questo tempo espanso attraverso un’accurata miscela di stimoli e sensazioni. Gli spazi e le vetrine de Il Chiodo, lo showroom dedicato all’arredamento e al design, hanno ospitato una sperimentazione di gastronomia creativa che ha unito l’attenzione per il naturale ad una presentazione curata nei minimi dettagli.

Alla meticolosa scelta delle materie prime, di origine prevalentemente biologica, è seguito un processo di trasformazione che ne ha esaltato il gusto e le qualità fisico-chimiche. La performance visibile in tempo reale è proseguita con l’assaggio delle creazioni, in uno spazio saturo di aromi, profumi, stimoli visivi e atmosfere sonore evocative. Le musiche hanno contribuito all’effetto di “spaesamento” e dilatazione di spazio e tempo, con una selezione che ricerca nell’archetipico vocale e strumentale, totalmente acustico, inalterato, incontaminato.

Quello che Degustaçion ed il Chiodo hanno proposto è in sostanza un viaggio per cogliere le spezie della vita. Un viaggio nel tempo espanso.

Il tempo per pensare, il tempo per gustare, il tempo per riflettere, il tempo per osservare, il tempo per il silenzio, il tempo per scegliere, il tempo per accogliere, il tempo per ascoltare, il tempo per amare, il tempo per VIVERE.